My Little Oss - Incontro con l'autrice - di Serenella Mariani
Samantha Dionigi (Samantha Sanders Loan), nata nel 1978 ad Assisi, è da sempre appassionata di romanzi e storie d’amore. Da circa 20 anni lavora come OSS (operatore socio sanitario), vive in una piccola frazione di Assisi ed è mamma di 3 figli.
Samantha in questo libro ci racconta la figura dell’OSS per aiutarci a capire chi sono, cosa fanno e l’importanza che hanno nelle strutture sanitarie, figure nell’ombra, ma molto importanti e questo romanzo rende loro giustizia. Samantha , oltre ad essere una oss, è una scrittrice per passione ed è riuscita a dare vita e forma alla storia di una donna intorno a questa figura. La storia non è autobiografica, la cosa che l’accumuna con la protagonista è la professione che svolgono.
La protagonista è Giulia, una donna che ha una vita comune, fatta di gioie, ma anche di grandi dolori, come la perdita di un figlio e la scomparsa del marito, ma nonostante tutto sempre attenta e disponibile con i malati di cui deve prendersi cura.
Anche nel momento in cui sembra di aver ritrovato la felicità e l’amore, succede sempre qualcosa che costringe Giulia a ricominciare di nuovo nella vita, vita che la mette alla prova e che la costringe sempre a rialzarsi.
Riuscirà Giulia a provare la vera felicità? Il percorso che affronta Giulia è doloroso, ma anche costellato di amicizie e di passioni che a volte ci fanno anche sognare.
Una lettura che incuriosisce e coinvolge, avvincente e drammatica, un libro ricco di passione e di sentimenti.
Ma ora cerchiamo di conoscere meglio Samantha e il suo libro.
COM’E’ NATA LA STORIA?
“l’idea del libro è nata per caso, ero in vacanza con la famiglia, ci siamo seduti in riva al mare e ho iniziato a scrivere…la storia ha preso vita in pochissimo tempo, i personaggi sono stati subito chiari in testa e quindi tutto è andato avanti in maniera naturale.”
QUAL MESSAGGIO VORRESTI DARE CON QUESTO LIBRO?
“Il messaggio è di sensibilizzazione al riconoscimento di questa professione, dato che l’oss gode di un ruolo tecnico, questa figura merita di godere di un ruolo sanitario”
CHE RISCONTRO HA AVUTO IL LIBRO, DATO CHE NON HA ALLE SPALLE UNA CASA EDITRICE?
“Il libro ha avuto un buon riscontro, considerando appunto che alle spalle non ha una vera e propria casa editrice e che è stato pubblicato con Amazon. Ora ci tengo a farlo conoscere e apprezzare anche fuori Umbria”.
QUESTA STORIA DIVENTERA’ UNA SERIE TV?
“No, la certezza che lo diventi non c’è, c’è la possibilità”
QUANTO C’E’ DI TE NEL LIBRO?
“Di me c’è parte del percorso lavorativo e il coinvolgimento emotivo con una piccola parte dei pazienti e loro parenti incontrati durante il percorso”
E’ STATO UN TUO SOGNO DIVENTATO REALTA’ QUESTO LIBRO?
“Diciamo che con questo romanzo ho potuto aprire il famoso cassetto.”
HAI IN CANTIERE ALTRI PROGETTI?
“Ho altri due progetti in corso dei quali ancora non si può parlare, ma che nel corso dell’anno verrano svelati, uno sicuramente”.